giovedì 7 agosto 2008

LO SPETTRO DI
UN'ELIMINAZIONE,
DIVENUTO REALTÀ!


Bielorussi che fanno un sol boccone della squadra di Bruxelles!
Cavoletti(di Bruxelles)... amari per la dirigenza biancomalva!




Nella foto:un Boussoufa sbalordito guarda allontanrsi la qualificazione alla prossima Champions League




Non è bastata una prova d'orgoglio,condita da un secondo tempo condotto quasi per intero all'arrembaggio, per salvare dalla clamorosa eliminazione i biancomalva di Bruxelles.Il risultato della gara d'andata pesava come un macigno.Le confuse,benchè generose azioni imbastite dagli uomini di Jakobs non sono bastate.
Il tentativo di rimonta pianificato per la ripresa, è rimasto sulla carta,fruttando solo quattro occasioni pericolose e venendo frustrato dal gol del 2-1 che ha gelato definitivamente le velleità di Vlcek e soci.
Nemmeno l'ingresso della giovane punta argentina Suarez ha migliorato la situazione.Piuttosto, la ricorsa al secondo gol che avrebbe valso i supplementari(si era sull'1-1),è stata franata dall'espulsione del terzino destro Rnic(doppia ammonizione).Pochi minuti dopo infatti,il club bielorusso ha dato il colpo di grazia con Rodionov che con un diagonale angolato,dopo aver beneficiato di una spizzata aerea di un compagno,ha freddato il portiere ceco Zitka.A nulla serviva l'ultima reazione d'orgoglio quando,raschiando dal barile delle proprie risorse, i belgi impattavano nuovamente la contesa con una bella deviazione aerea da dentro l'area di rigore ad opera di Polak.Il tutto nato da uno spunto sulla fascia destra.Fascia poco utilizata,avendo puntato tutto sull'altro versante nel quale si sperava nella "verve" del talentuoso marocchino Boussoufa.Ma era l'86° e il miracolo non si compiva.
Dunque c'è da registrare un'eliminazione prima ancora di assaporare il terzo turno;una dipartita inattesa,che peserà parecchio sulle casse dei capitolini.Non trova giustificazioni l'assenza del centrale difensivo titolare,l'argentino Pareja,impegnato a Pechino con la propria rappresentativa.
E'invece un'aggravante la doppia espulsione patita(Wasilewski all'andata e Rnic ieri).
La caratura dei biancomalva era sufficiente per fronteggiare questi imprevisti contro una squadra tutto cuore e poco altro. Adesso a frittata fatta in parecchi potrebbero fare le valige,in quanto la società dovrà cercare di sanare il deficit economico minato dalla precoce fuoriuscita dalle competizioni internazionali.
Il primo della lista potrebbe essere il "volante" argentino Lucas Biglia(ieri peraltro invero deludente) per il quale l'Anderlecht ha già respinto numerosi attacchi.
Nelle altre gare c'è da segnalare che sono stati rispettati i pronostici che avevo anticipato.Quindi nessuna sorpresa in queste partite di ritorno;solo qualche brivido corso nella schiena della Dynamo Kyiv,raggiunta nel finale sul 2-2 dal Drogheda.
Invece hanno avuto uno svolgimento opposto le due partite ancora in bilico dopo l'andata.
Se il Wisla ha garantito il passaggio contro gli israeliani del Beitar con un primo tempo tutto fosforo e muscoli,aprendo le danze con una gran punizione dal limite trasformata dall'argentino Cantoro,un veterano della compagine di Cracovia,gli svedesi del Goteborg hanno palesato limiti di inesperienza e gioventù, facendosi raggiungere e poi sorpassare dal Basilea in un concitato finale,quando dall' 1-2 per i biancoblu,(risultato qualificativo poichè all'andata la gara era finita 1-1),si è passati al 4-2 finale con doppietta del serbo Ergic a decretare la fine dell'avventura dei nordici in questa edizione di coppe internazionali.

5 commenti:

Giuliano Adaglio ha detto...

Vojovoda! Che piacere trovare un blog tutto tuo! Era dai tempi dei tuoi commenti sul blog dell'Europeo che volevo suggerirti di aprirne uno, vista la passione e la conoscenza del calcio internazionale che palesavi.

Ben fatto, ti leggerò con piacere (sperando di tornare prima o poi a contribuire in prima persona al mio blog, ormai pressoché defunto. A tal proposito stavo pensando di lasciar perdere le velleità ecumeniche e concentrare l'analisi sul calcio nordico, l'unico che riesco a seguire con una certa continuità ormai).

Ma veniamo all'attualità. Puoi immaginare il mio stato d'animo odierno: devo confessare che, al momento del sorteggio e a maggior ragione dopo l'1-1 dell'andata, non credevo nella qualificazione dei miei amati svedesi. Dopo il gol di Wernbloom e il raddoppio di Söder (gran talento, classe 1991, già a segno 4 volte in campionato e 2 in Champions) però mi ero illuso. Lo ammetto, mi vedevo già al terzo turno, e la squadra lo avrebbe meritato. Ha giocato a viso aperto su un campo non facile, con una formazione zeppa di ragazzini. Purtoppo il 2-2 è giunto troppo presto e il Basilea ha avuto il tempo di operare il forcing nel finale che ha portato all'ASSURDO rigore assegnato dall'arbitro scozzese. Succede, nel calcio, che ci vuoi fare? Però fa male, perché nell'arco delle due partite non avevamo affatto demeritato e uscire per un episodio del genere a due minuti dalla fine è dura da digerire. Ora chissà quando ci ricapiterà un'occasione del genere: le regole cervellotiche dell'UEFA rendono quasi impossibile il raggiungimento dei gironi e anche in campionato non è affatto scontato che si riescano a recuperare 6 punti al Kalmar e 5 all'Elfsborg.

A tratti però ho rivisto lo spirito del Göteborg anni '90: una squadra unita, giovane, che può far male a chiunque. Se avremo la forza di trattenere per due o tre anni i nostri talenti questa squadra se la potrà giocare a testa alta in Europa.

Riguardo le altre sfide non posso dire molto, non ho visto pressoché nulla. L'eliminazione dei Rangers fa scalpore, ma è anche vero che la squadra di Glasgow è in mezzo a una strada: la cavalcata in Uefa dell'anno scorso è stata un mezzo miracolo, al di là di Barry Ferguson non c'è un giocatore che sia uno dotato di un minimo di qualità. Una curiosità: il presidente del Kaunas è anche il proprietario degli Hearts di Edimburgo. Immagino che la vittoria sui Gers gli abbia fatto particolarmente piacere... :-)

Prevedibile anche il flop dell'Anderlecht, squadra che da anni è improponibile a livello europeo (e anche domestico a tratti). Quando ho letto che Jacobs era "disperato" per l'infortunio di Frutos mi sono messo le mani nei capelli: se una squadra deve dipendere da Frutos siamo a posto...

Resta il fatto che il calcio dell'Est esce molto bene da questi preliminari: se tutto va bene ai gironi ci saranno almeno 5 rappresentanti del calcio dell'Europa Orientale. Zenit e Cluj (sicure), Shakhtar o Dinamo Zagabria, Levski o Bate, Spartak Mosca o Dinamo Kiev. Partizan e Steaua se la giocheranno con le turche (con poche possibilità, ma non si sa mai), le due praghesi idem Fiorentina e Panathinaikos (a proposito, io non vedo così male lo Sparta, è una squadra più esperta e "cazzuta" dello Slavia, che con la Fiorentina ha poche chance a mio avviso). Il Wisla, ieri splendido, a quanto leggo su sito di tifosi polacco-svedesi, non ha possibilità con il Barça, così come l'Artmedia con la Juve. Il Kaunas, invece, chissà...ormai avranno preso fiducia e l'Aalborg orfano di Backe non è una squadra irresitibile.

Ah, se per caso non li avessi visti, qui trovi gli highlights della partita di ieri: dimmi tu se si può dare un rigore così?!?!? :-(

http://it.youtube.com/watch?v=J7mCz0otS6U

Ciao!

Giuliano Adaglio ha detto...

Errata corrige: Aalborg orfano di Hamrén, non di Backe che saranno almeno dieci anni che non allena più lì! ;-)

Vojvoda ha detto...

Ciao Giuliano,qual buon vento!
Ricordo con piacere l'esperienza del Blog in occasione degli europei 2008.Ero un assiduo commentatore.
Tu invece eri un fervente tifoso della Svezia,appassionato e competente seguace del calcio scandinavo e "supporter" del Goteborg!
I miei primi ricordi biancoblu risalgono ai tempi della finale Uefa col Dundee Utd(stagione 86-87).Seguivo il calcio già 5,6 anni prima,però le immagini che ho fissate nella mente riguardanti il Goteborg iniziano da quella stagione.Ricordo il quarto di finale con l'Inter,la qualificazione a San Siro,rammento la finale!
Altri tempi purtroppo;-)!!
Oggi il calcio svedese di club non può più far fronte a livello internazionale.Che bei ricordi anche dal Malmo...!
Tempo fa sul blog di Federico Casotti proposi un tema relativo all'unione tra campionati cosiddetti "minori".
Forse,e dico forse,è l'unica soluzione per risalire un pò la china!
Ma veniamo per punti al tuo intervento:

1.Ho visto i 9,22 minuti della sintesi su You Tube.Il difensore svedese alza ingenuamente(non so quanto,per onor del vero!)il braccio,ma la palla gli finisce sulla nuca!Rigore regalato...

2.Il Kalmar l'ho visto in "live stream" contro i dilettanti dell'Union Lussemburgo,impegnato(è un eufemismo;-)...)nei preliminari Uefa:chiaramente ingiudicabile,ma sembra una buona compagine.

3.I Rangers non hanno solo B.Ferguson:il bosniaco Papac a me piace tantissimo,l'attaccante Darcheville altrettanto.Sono i 2 che preferisco.Il discontinuo Nacho Novo,il neo acquisto Kenny Miller,il forte centrale difensivo spagnolo Cuellar,lo statunitense Beasley sono elementi più che validi.I due porieri e lo stesso Whittaker non sono assolutamente male.Il problema è che,se ne mancano 4-5,non hanno i sostituti all'altezza.Urgono rinforzi e forse un cambio in panchina.

4.L'Anderlecht è in una crisi involutiva da troppi anni,però definire prevedibile l'uscita con il Bate mi sembra leggermente azzardato.
Ricordiamo che nella rosa biancomalva ci sono "nazionali"ed elementi di buona qualità:i tre cechi(Zitka,Vlcek,Polak),5 argentini tra i quali i "quotati" Biglia e Parejo,il centrale ungherese Juhasz,il difensore polacco Wasilewski,il talento discontinuo del marocchino Boussoufa e un manipolo di nazionali belgi.Farsi buttare fuori così presto dai bielorussi non depone a favore del lavoro di Jakobs...e penalizza fin troppo una "rosa" da non buttare via in toto.

5.Calcio dell'Est:5 sono sicure e le hai menzionate tu.Partizan e Steaua devono fare miracoli per estromettere le due squadre turche:assolutamente superiori e rinforzatesi bene(soprattutto il Cimbom)in questo mercato estivo(ho visto un pezzo di MTK-Fenerbahce e devo dire che i turchi sono già in ottima forma,sebbene l'avversario era di livello non propriamente adeguato alla situazione).
Sulle praghesi,ho espresso la mia idea:dura per lo Sparta,più di qualche "chance" per lo Slavia:credo che in Italia stiano montando un pò troppo la Fiorentina ed il suo gioco(parere personale).Se si ferma Mutu deve affidarsi a SAN FREY(a meno che non sbocci il fulgido talento ancora acerbo di Jovetic).
L'hanno scorso era già praticamente fuori dalla Uefa al primo turno,quello precedente ai gironi.Solo le parate di uno strepitoso Frey(rigori finali compresi)impedirono al Groningen di andare avanti!
Wisla,Artmedia e Kaunas senza possibilità(lo stesso Aalborg ridimensionerà i lituani).

6.Curiosità:come mai sei così tifoso del Goteborg?Quando e dove nasce la passione?Cosa ti lega così tanto al calcio scandinavo( e svedese in particolare)?

Ciao;-)
Alla prossima!

Kytros ha detto...

Il calcio belga in piena crisi. Il campionato (Jupiler League) da un paio di anni non attira piu' nessun giocatore, e pensare che prima si potevano trovare giocatori molto interessanti. La Nazionale e' in piena emergenza e non riesce nemmeno piu' a qualficarsi per un competizione. Le giovanili pure stanno sfornando pochi giocatori di qualita', se poi ci mettiamo i continui scandali, il Belgio e' davvero alla frutta e lo dimostra questa eliminazione con un avvesario abbastanza abbordabile

P.S complimenti per il blog. Ti va' di scambarci i link. Il mio e' questo qui in basso e parla del Rayo Vallecano

http://rayovallecano.blogspot.com/

Ciao

Vojvoda ha detto...

Grazie per i complimenti,Yazid!
Ho già inserito il tuo Blog tra i preferiti!Ciao;-)