domenica 10 agosto 2008

C'EST SI...BON!

Spremuta d'arancia con un fondo amaro per gli "Yankees"!



Nella foto:l'ariete dell'Heerenveen
Un colpo di coda all'ultimo respiro del veterano attaccante dell'Heerenveen Gerald Sibon,ha evitato per il rotto della cuffia una sconfitta più che meritata,in virtù dello svolgersi dell'incontro,alla nazionale "Orange".
Un'Olanda presa a pallonate dagli esuberanti americani diretti sapientemente a bordo campo dal polacco Piotr Novak.
Un risultato assolutamente bugiardo,che frustra i meriti statunitensi e ne mina la serenità,costringendoli ad uno "score" per lo meno utile( pareggio,se non addirittura vittoria)nell'ultima e decisiva gara del girone contro i rappresentanti nigeriani.Un vero spareggio da dentro-fuori per entrambe.
Una rete inaspettata, giunta al 92°in seguito ad una punizione giusto ai limiti dell'area e battuta in maniera velenosa dal 34enne attaccante.Punizione all'apparenza innocua,ma alla resa dei conti beffarda,tanto da insaccarsi alle spalle di un Guzan sino a lì perfetto,ma assolutamente collaborativo nel gol.
Gli USA avrebbero meritato il bottino pieno non solo per il modo rocambolesco con il quale si sono fatti raggiungere, ma piuttosto per una condotta di gara pressoché perfetta una volta passati in svantaggio.
Un secondo tempo all'arrembaggio costruttivo,con una retroguardia olandese frastornata ed un centrocampo incapace di filtrare o proporre temi per gli attaccanti.La difesa in special modo,era costantemente sottoposta al tambureggiante "forcing" a stelle e strisce.
L'aggressività di Orozco,Adu e compagni creava apprensione anche nelle giocate più banali:nei rilanci si notavano pacchiani errori di precisione che solo miracolosamente non venivano pagati a caro prezzo;questo grazie all'aiuto della Dea Bendata.
Ma si sa che anche la fortuna prima o poi chiede il conto,e agli olandesini glielo ha presentato una prima volta Kljestan,inseritosi in un varco cortesemente concesso dalla coppia centrale Marcellis-Jaliens.Incuneatosi tra i due e sfruttato un rimpallo favorevole,colpiva Vermeer con un tiro dal basso verso l'alto proprio appena entrato in area.Il pallone si andava ad infilare nel sette dell' incolpevole portiere.

Estremo difensore dell'Ajax che sino ad allora aveva già effettuato diversi interventi risolutori,spesso costretto all'intervento per le continue palle perse dai propri compagni.Per onor del vero ad inizio ripresa sul punteggio di 1-0 per gli olandesi,il centrocampista del Valencia Maduro,oggi schierato a protezione(!?!)della difesa,si divorava letteralmente una rete già fatta e cantata;azione scaturita da un traversone dal fondo che vedeva Maduro sbucare solo soletto dal versante opposto,ma all'altezza del palo schiacciava a lato di testa a non più di due metri dalla porta... (e senza nessun ostacolo)!
Un'occasione buttata all'aria davvero in modo stupefacente e che sarebbe costata le sofferenze susseguenti.Rischiando di cacciare l'Olanda già praticamente fuori dal torneo dopo appena due partite se non fosse arrivata la provvidenziale marcatura di Sibon.
Un'Olanda salvata per grazia divina,ma completamente da rivedere se davvero vuole(e ne ha tutte le potenzialità)puntare all'oro olimpico,ideale prosecuzione del doppio successo consecutivo agli Europei under 21.
La "fortuna" comunque non si dimenticava dei "Batavi" e rincarava la dose:appena otto minuti dopo infatti, arrivava il raddoppio statunitense,gettando nello sconforto gli olandesi.
Subito l'uno-due,la guida tecnica,evidentemente in preda al panico come i propri beniamini,gettava nella mischia una doppia "torre" rappresentata dai fuoriquota Roy Makaay e dal già menzionato Gerald Sibon ed escludendo dalla lotta un evanescente Drenthe e un impacciato Marcellis.
Poco prima,quando lo "score" era da appena cinque minuti sull'1-1,Foppe De Haan aveva introdotto sul terreno di gioco Jong-a-Pin al posto di un "fumoso" Beerens.
Jong-a-Pin si posizionava esterno basso a sinistra al posto di Emanuelson che emigrava all'ala destra,con Drenthe rimasto ala sinistra(Drenthe si alternava continuamente per tutta la gara con Beerens,interscambiando le rispettive fasce). Se il pareggio cambiava i piani di De Haan,il fulmineo raddoppio firmato Altidore li scombinava del tutto,facendo precipitare,come detto,allenatore e squadra nella confusione più totale.
L'ingresso dei due arieti portava la già asfittica manovra ad un estenuante ricerca del velleitario lancio lungo,sempre preda di un attento Guzan,della sua difesa e spesso vittima di errori di misura che spegnevano sul nascere le potenziali chance aeree arancioni.

Babel alto a sinistra non incideva,Emanuelson altrettanto dalla parte opposta;Makaay e Sibon esclusi dalla manovra,non ricevevano nessuna palla giocabile:nè con palla alta(per l'imprecisione descritta pocanzi),né con palla a terra.
Gli USA perdonavano più volte nei contropiede:Holden,bucando l'altissima retroguardia(posizionata a metà campo),si presentava solo davanti a
Vermeer,ma falliva il colpo del K.O.
L'ultimo anelo affannoso era quello che teneva ancora in vita l'Olanda;proprio sul filo di lana,esattamente quando solo una labile speranza teneva ancora aggrappata al sogno d'oro la spedizione "batava".
Il riscatto gliel'offriva un "onesto shoot" di Sibon che Guzan trasformava gratuitamente in oro,facendosi trafiggere colpevolmente:metallo tanto agognato dai giovani e rivedibili pedatori di De Haan che però da ora in poi dovranno meritare il "bacio sulla fronte" donatogli dalla sorte.

3 commenti:

Kytros ha detto...

Il caro vecchio Sibon non smette mai di segnare. In carriera i gol li ha sempre fatti, anche in Uk quando giocava con la maglia dello Sheffield w. Ricordo una punizione tirata con la maglia dell'Heerenven al Nac Breda. Una bombda da 35 metri che si insacco' sotto la traversa, sembrava Van Hooijdonk (altro giocatore fantastico)

Vojvoda ha detto...

In effetti Foppe De Haan ha a disposizione una squdra altamente competitiva,derivante da una generazione che ha vinto gli ultimi 2 europei under 21.
Europei vinti pur senza usufruire di tutte le stelle "eleggibili",in quanto diversi di loro favcevano già parte della nazionale maggiore.
Ricordiamo che nell'"Under"che vinse gli europei di Portogallo nel 2006(con giocatori eleggibili a partire dalla classe 1983) mancavano all'appello(tra gli altri)elementi del calibro di
Van Persie,Robben,Van Der Vaart,Sneijder,De Jong,Heitinga,Babel ed Afellay.
I primi sei già ampiamnete nell'orbita della nazionale maggiore di Van Basten.
Nell'edizione seguente,quella di Olanda 2007,che l'Uefa fece giocare l'anno successivo
sfalsando le annate e dando una cadenza ad anni dispari per dare più visibilità al torneo(mantenendo la biennalità del torneo eccetto in quella fase obbligatoriamente transitoria),i giocatori eleggibili che mancavano all'appello (quelli a partire dalla classe 1984),erano oltre ai già citati Afellay,Robben,Sneijder e De Jong anche: Emanuelson,Tiendalli,Sno,
Shaars,John(per citarne alcuni).
Tutti questi non facevano parte del "lotto".
Tanto per chiarire:a queste Olimpiadi(eleggibili dal 1985 + tre fuoriquota opzionali)mancano,oltre a Vlaar,Tiendalli ed altri,anche le due stelle di origine marocchina,Afellay ed Aissati.
Tutto ciò per voler dire che:
1.Visto le potenzialità,l'Olanda potrebbe tranquillamente coronare il magnifico biennio con un altro alloro .
2.I fuoriquota Jaliens,Sibon e Makaay sono forti(e anche decisivi sino ad adesso),ma il tecnico avrebbe comunque potuto comporre anche senza di loro,se alcuni eleggibili fossero venuti alle Olimpiadi.

Kytros ha detto...

L'Olanda e' sempre stata una nazione che ha sfornato tantissimi talenti. Quello che ha di buono l'Eredivisie e' propio il fatto che le squadre puntano molto sui giovani e questa Olanda delle Olimpiadi puo' arrivare ad una medaglia, ma deve giocare come sa' fare. Parlando sempre di campionato olandese, non e' solo buono per gli olandesi, ma anche per gli stranieri. Quest'anno e' esploso Sullejmani dell'Heerenveen che l'Ajax ha preso per 16 milioni di euro. Ma non vanno dimenticati Luis Suarez (che gia' aveva fatto vedere buone cose al Groningen) e sempre nei biancoverdi ha fatto un ottima stagione lo svedese Berg.

Certo che avere Makaay e' sempre una granzia. El Pistolero anche quest'anno i suo golletti l'ha fatti. Parlando sempre di Feyenoord occhio a Fer, classe 1990, e' un centrocampista di copertura e se ne parla un gran bene

P.S che squadre ti piacciono in Olanda? Io oltre all'Ajax, simpatizzo Nac Breda e il Willem II che ha una maglia molto bella

Ciao :)