sabato 8 novembre 2008

AFFARI...TUOI!
Si vuole proporre una lista dei 50 migliori colpi del mercato estivo nel panorama del calcio europeo(escludendo il torneo italiano),indipendentemente dal fatto che sino ad ora alcuni di essi non abbiano mantenuto il loro ruolo di "crack" o semplicemente rispettato le attese riposte su di loro .


1.ROBINHO:Robson de Souza,in arte Robinho è stato l'uomo dell'estate,quando la stessa volgeva al termine e la sua transazione è avvenuta nella classica "zona Cesarini" dei transfers.Una diatriba tra Chelsea,operazione condotta da Peter Kenyon capo esecutivo della società londinese, e Manchester City appena acquistata dalla cordata degli Emirati Arabi,Abu Dhabi United Group,che ha spuntato il giocatore per la "modica" somma di 42,5 milioni di euro,facendo dell'asso brasiliano il giocatore più caro del mercato 2008-09 sessione estiva di tutto il panorama europeo(e conseguenzialmente mondiale).
Da lui partirà la scalata alle vette della Premier da parte degli sceicchi che hanno tutta l'intenzione di mettere pesantemente mano al portafogli già da gennaio.

2.DIMITAR BERBATOV:l'ariete bulgaro passato da Leverkusen e su cui pesava gran parte dell'attacco degli Spurs ha trovato finalmente una statura ai massimi livelli internazionali finendo in una squadra a 5 stelle.
Arrivato anch'esso agli sgoccioli del mercato estivo e costato una cifra di circa 38 mln di euro,a quasi 28 anni assaggerà costantemente l'aria d'alta classifica e il profumo di trofei,cosa non sempre riservatagli nelle sue precedenti esperienze.
Più volte "player of the year" bulgaro,ha nel carniere anche una finale di Champions League persa in una spettacolare sfida contro il Real di Zidane,ironia della sorte proprio dopo che in semifinale aveva estromesso la sua attuale squadra.
Piedi eccellenti,fisico scultoreo,movenze feline ne fanno un attaccante di razza purissima.

3.RAFAEL VAN DER VAART:13 mln di euro sborsati dalle "Merengues" per l'ex fantasista dell'Amburgo,che lì non voleva più starci.
Ha puntato i piedi e ha avuto "ragione" lui,consentendo alla società tedesca di recuperare,se non la cifra desiderata,almeno un discreto gruzzoletto.
Talento purissimo di 25 anni,era la vera perla dell'Amburgo;è uomo base della nazionale orange e rimpolpa la colonia olandese in quel di Madrid(con Huntelaar saranno in 6).

4.DANIEL ALVES:se non fosse brasiliano,in qualsiasi altra nazionale giocherebbe da ala destra pura.
Pure nel Barca come già faceva nel Siviglia, parte invece da terzino d'attacco.
Protagonista dell'epopea degli andalusi,nei primi di luglio è giunto in Catalunya per una somma di 30 mln di euro variabile e accrescibile sino a 36 mln in rapporto ad una serie di fattori legati a performance,risultati e via discorrendo.
Ha già vinto quasi tutto col Siviglia,compreso un mondiale Under 20 con la nazionale verdeoro.
Gli manca la Liga e la Champions League:sarà l'anno buono?

5.SAMIR NASRI:andati via Hleb,Gilberto Silva e Flamini,il depauperato centrocampo dei "Gunners" ha visto arrivare linfa nuova grazie al giovane marsigliese classe '87, giunto all'Emirates per circa 15 mln di euro.
Origini algerine come il suo illustre concittadino Zidane,sembra avere le stimmate per ricalcarne la carriera e per prendere in mano le redini della nazionale transalpina.
La differenza con Zizou è la statura(fisica,non tecnica...).
La cura Wenger sarà il propellente adatto per la definitiva esplosione.

6.LUKA MODRIC:faro della nazionale croata allenata da Bilic ed ammirata agli ultimi europei è un genietto in scatola.Monopolizzatore di palloni e direttore di gioco sublime è un vero motorino perpetuo.
Passato dalla Dinamo Zagabria al Tottenham per una cifra vicina ai 21 mln di euro,nativo di Zara,a 23 anni è uno dei migliori interpreti mondiali nel suo ruolo.

7.DANNY:30 mln di euro ne hanno fatto il trasferimento più oneroso nella storia del calcio russo.
Qualche giorno dopo il suo acquisto lo Zenit andato a vincere meritatamente la Supercoppa europea a Montecarlo contro il Manchester Utd.
Un "crack"esploso l'ultimo anno nella "sua" Dinamo Mosca (ha il simbolo della squadra moscovita tatuato sul braccio);passato come tanti talenti lusitani per lo Sporting Lisbona, è arrivato a San Pietroburgo per consacrare la sua carriera internazionale.
Passaggio che gli è valso anche la chiamata in nazionale,un pò tardiva forse,ma,come dice il proverbio:"...meglio tardi che mai..."!

8.DECO:per un pugno di dollari(circa 10 mln di euro incassati da Beguiristain)ha lasciato il mare della Catalogna per le sponde del Tamigi.
Grande uomo-squadra,il repulisti dei blaugrana lo ha condotto alla corte del mentore Scolari.
31 anni sono ancora una garanzia di tenuta e poi la classe farà la differenza in caso di qualche scricchiolio.

9.MAROUANE FELLAINI:riccioluto belga di origini marocchine ha finito anzitempo le olimpiadi pechinesi in quanto richiamato in fretta e furia dallo Standard Liegi giusto per eliminare la squadra che lo avrebbe poi acquisito:l'Everton!
Richiestissimo dai più importanti club di mezza Europa,l'altissimo (1,94)
centrocampista costato intorno ai 19 milioni di euro, sarà un pilastro dei "Toffies" del presente e del futuro.

10.DAVID BENTLEY:come l'auto, più dell'auto...!
Un giocatore extralusso valutato circa 20 milioni di euro.
Passato dal freddo pubblico di Ewood Park al bollente ed esigente catino di White Hart Lane per far scoccare la scintilla(sottoforma di cross,accelerazioni e dribbling...)sulla fascia destra.
Un puledro di razza...!

11.SHAUN WRIGHT-PHILLIPS:cavallo di ritorno,il City nell'operazione ha avuto un saldo positivo di circa 17 mln di euro(venduto al Chelsea per 28,ricomprato dopo solo 3 stagioni per 11).
Mezzala di centrocampo o ala destra all'occorrenza è una sorta di Speedy Gonzales irrefrenabile nelle giornate di vena.
Un punto fisso nelle ambizioni di massima gloria della cordata di Abu Dhabi.

12.THIAGO NEVES:23 anni,ha trascinato da condottiero il Fluminense alla finale di Libertadores nella quale ha sfoggiato il vestito di gala firmando una tripletta decisiva nella partita di ritorno contro l'LDU giocata al Maracanà,ma inceppandosi beffardamente nella fatale serie finale dal dischetto.
Chiamato da Dunga alle olimpiadi,ha poi sposato il progetto dell'Amburgo che cercava un sostituto dell'ingrato VDV.
Circa 13 mln  gli euro versati nelle casse del club carioca per un gioiello del calcio-samba.

13.JO:24 milioni di euro,21 anni,30 gol in poco più di 50 presenze nel suo ex club,il CSKA Mosca.
Questo lungagnone verdeoro dovrà ora dimostrare nel torneo più duro e selettivo del mondo di valere l'investimento approntato da Hughes e soci.
Il trampolino di lancio ideale per una definitiva affermazione anche con i colori della Selecao.

14.HATEM BEN ARFA:12 milioni di euro circa sono serviti a Pape Diouf per portare al Velodrome questo franco-tunisino,ennesima gemma del fiorente vivaio transalpino.
La dipartita di Nasri è stata così attutita da una sorta di controfigura dell'ex Samir.
Già plurititolato col Lione, ha anche 7 "caps" con i galletti.
A Marsiglia si ritaglierà ancor più spazio che in riva al Rodano,divenendo la figura principale della squadra più tifata di Francia.

15.MILAN BAROS:dopo tanto peregrinare la carriera del "Maradona di Ostrava" fa tappa sul Bosforo,sponda europea,residenza "CIM BOM",meglio conosciuto come Galatasaray.
Neanche 6 milioni per un bomber che qualche anno fà faceva gola all'Europa intera.
Una carriera in calando dopo gli inizi sfavillanti al Banik e la positva permanenza a Liverpool. 
Tanti i flop in seguito:Aston Villa,Lione,Portsmouth in prestito e poi la società francese che decide di cederlo definitivamente ai giallorossi di Istanbul.
E' tempo di riscossa?

16.ALBERT RIERA:26 anni e tante buone cose già fatte nelle precedenti esperienze a Maiorca,Barcellona, sponda Espanyol e Bordeaux.
Così così al City,ed ora,per questa elegante ed esplosiva ala sinistra il ritorno in Premier.
10 mln di euro sono serviti a Benitez per accaparrarsi il connazionale.
Una freccia in più per i "Reds" nel "folle" tentativo di vincere Champions e Premier League.

17.RENATO AUGUSTO:tassello fondamentale della manovra del "Fla",20 anni,talento da vendere è alla prima esperienza fuori dai patri confini dove ha sempre indossato la casacca rubronegra.
10 milioni di moneta europea per condurlo nella città simbolo dell'industria farmaceutica.Un colpo da 90...!

18.PABLO AIMAR:6,5 milioni di euro,tanto è costato il "payaso" alle "aquile" di Lisbona.
Se consideriamo che il Valencia lo prese dal River Plate per 4 volte tanto, a qualcuno verrà da chiedersi qualche perchè.
In realtà nel rapporto qualità/prezzo sembra essere uno degli affari maggiormente ponederati nel fervente mercato estivo del vecchio continente.
La retrocessione di Saragozza va dimenticata tornando ad essere il vero "pagliaccio" e portando al titolo un Benfica al quale il medesimo trofeo manca dalla stagione 2004/05,quella con in panchina il vecchio Trap...!

19.ALIAKSANDR HLEB:Guardiola ha dovuto sganciare circa 16 mln di euro per ottenere i servigi del bielorusso più forte della storia.
Elemento tecnico, dal dribbling fulmineo,capace di destabilizzare le difese avversarie nelle giornate di grazia, approda in una realtà che i catalani amano identificare così:"El Barca es mes que un club!"
Tutto detto...!

20.JOHAN ELMANDER:cliente fisso della nazionale svedese,reduce da due annate favolose nel Tolosa nel quale era l'uomo per tutte le stagioni.
Tutto il peso offensivo giaceva sulle spalle larghe di questo talento scandinavo.
Il Bolton, di molto ridimensionatosi in seguito alle numerose partenze
(Diouf,Anelka,Meitè,Giannakopoulos,Teymourian tra le altre),ha pensato che il 27enne ex del Feyenoord fosse la scelta su cui far ricadere una pioggia di milioni da investire da parte di un'entità non certo tra le più danarose del ricco panorama inglese.
I 13 milioni di euro circa spesi per l'operazione daranno i loro frutti...c'è da giurarci...!

21.VINCENT KOMPANY:la...compagnia vincente...è stata quella araba che ha portato in casa Citizens uno dei giovani più promettenti d'Europa da oramai 5 anni.
Anderlecht,Amburgo e ora Manchester City le sue tappe nella ancor breve ma intensa carriera.
Centrale difensivo o mediano propositivo i suoi ruoli.
10 milioni di euro dette la squadra anseatica all'Anderlecht;il City lo ha agganciato con 8,5:una rarità nell'esoso panorama inglese...!

22.CHRISTIAN KOFFI NDRI ROMARIC:semplicemente Romaric.
Ivoriano, che ha fatto le fortune del Le Mans per un triennio, si è assestato nella metà campo di un club che negli ultimi anni ha fatto incetta di trofei,mostrando gran gioco e ottimi calciatori.
8 mln di euro per questo possente ma delizioso interno di centrocampo che avrà da lottare con gente del calibro di Renato Dirnei,Maresca,Duscher ed il giovane argentino Fazio.
Aspra battaglia per farsi posto nell'affollata zona centrale dei protetti di Del Nido.

23.PABLO ZABALETA:terzino destro titolare nell'Espanyol che raggiunse una meritata finale Uefa appena due anni fa,grande regolarista del torneo iberico,si cimenta nell'Arabic Dream al cospetto degli occhi di tutto il mondo giustamente puntati sulla squadra più facoltosa del globo.
9 mln di euro per sostituire Corluka accasatosi agli Spurs.
Giocatore di rendimento che prenderà con molta probabilità il posto di titolare cnel ruolo di terzino destro nella nazionale albiceleste quando Zanetti appenderà le scarpe al chiodo(Papa e Maradona permettendo...!).

24.TAMAS HAJNAL:per la modica somma di appena un milione di euro, il Dortmund si è aggiudicato una delle rivelazioni della scorsa Bundesliga in fatto di centrocampisti offensivi.
Ungherese,compone una coppia davvero esplosiva col polacco "Kuba" Blaszczykowski.
Un segnale di rinascita della dirigenza giallonera attraverso la moderazione economica;un arrivo di qualità e dinamismo.

25.ROBBIE KEANE:25 milioni è la somma spropositata versata dai dirigenti dei "Reds" nelle casse degli "Spurs" per l'emblema della nazionale irlandese.
Un vezzo del tecnico ex Valencia che se non darà i risultati sperati rischierà di ricadere pesantemente sulle spalle del bravo allenatore iberico.
Rapido come una molla,gran torero delle aree di rigore,si esalta con la maglia verde della sua isola.
Ha formato una coppia stellare al Tottenham con il bulgaro Berbatov;dovrà ora dimostrare di valere l'investimento sostenuto per lui e avrà anche il fardello di essere non solo giocatore, ma anche tifoso del mitico undici di Liverpool.

26.ANTONIO REYES:altro nome che evoca dolci ricordi per chi ama un calcio poetico e a cui piace vedere la palla "cantare" quando transita da piedi così nobili.
Troppa classe a volte stroppia:questo potrebbe essere il breve sunto della finora inespressa carriera del "gitano" di Utrera.
Giocatore talmente dotato che è riuscito ad incartarsi da solo e ritrovarsi a 25 anni con il futuro quasi...dietro le spalle e a ripartire da un campionato di secondo piano,sebbene in una compagine storica come il Benfica.
Indolente,viziato e spesso menefreghista,ha gettato al vento chances importanti come quella dell'Arsenal,del Real e ultima in ordine di tempo quella dei cuguni dell'Atletico, che proprio quest'estate l'hanno prestato ai lusitani.
Sarà la volta buona o tornerà in auge l'anima gitana?

27.JONAS GUTIERREZ:cavallone argentino sgraziato ma incredibilmente generoso,non ci mette molto a conquistare i tifosi delle squadre dove gioca.
Newcastle sembra calzare a pennello per questo sudamericano arrivato in Europa in sordina e che è riuscito a guadagnare anche la prestigiosa maglia biancoceleste della sua nazionale.
6 milioni di euro circa, il costo.

28.GILBERTO SILVA:il vino invecchiando migliora è un detto che si potrebbe associare tranquillamente alla carriera di questo ottimo centrocampista brasiliano,tuttora titolare della propria nazionale.
E' stato parte dello smembramento estivo del centrocampo dei Gunners(Flamini e Hleb gli altri due profughi).
Intelligenza tattica unica,piedi da leccarsi i baffi,erronemente chiamato dai telecronisti solo Gilberto(come riportato sulla maglietta),ma il nome sportivo è Gilberto Silva.
Arrivato per due soldi al Panathinaikos:complimentoni alla dirigenza greca ed a Ten Cate che lo ha voluto.

29.AMR ZAKI:Carneade,chi era costui?
Devono aver pensato così i distratti seguaci della Premier,ma anche i tifosi del Wigan quando hanno visto arrivare in prestito questo egiziano proveniente dall'El Zamalek,la squadra più prestigiosa dello stato nordafricano insieme all'Al Ahly.
Eppure il suo ruolino di marcia parlava di 2 coppe d'Africa vinte consecutivamente(2006 e 2008)oltre a caterve di gol in nazionale e nel club.
A Wigan adesso stanno tremando di paura all'idea di perderlo...e lo perderanno di sicuro,purtroppo per i Latics...!

30.JOSE' BOSINGWA:20 tondi milioni di euro per questo fortissimo terzino destro che ha la caratteristica di spingersi in avanti per gran parte della gara.
Piedi vellutati,tocco latino,spesa forse un pò eccessiva,ma Scolari che lo conosce bene ha di che rallegrarsi dell'arrivo dell'ex Porto nato a Kinshasa nell'ex Zaire(ora R.D.C.).

31.PETER CROUCH:2 metri e un centimetro per questo simpatico ragazzone che ricorda un fenicottero.
"Altezza:...mezza bellezza" recita l'adagio.
Nel caso di Peter c'è da dire che altezza=efficacia...e anche grazia.
Alla faccia di chi gli vuole male e lo giudica per partito preso.
Io uno così lo vorrei sempre dalla mia parte.
Ritorno a Portsmouth dove era già stato nel 2001-02;si completa perfettamente col gemello Defoe,quest'ultimo scattante,veloce ed incisivo.

32.CICERO:arriva dal Fluminense in prestito,anche lui sull'onda lunga dell'ottima prima parte di stagione della forte squadra di Rio de Janeiro.
Centrocampista offensivo con doti di rapidità e tempismo,vede bene la porta e se non fosse brasiliano sarebbe nel giro di qualsiasi altra nazionale.
E' un prestito:l'Hertha ha solo da guadagnare.

33.ROMAN PAVLYUCHENKO:spettacolare centroboa degli ultimi Europei,ha lasciato lo Spartak senza molti rimpianti da entrambe le parti.
Deve non far ricordare un totem in casa Spurs:Dimitar Berbatov.
La classe c'è,forse un pò indolente, deve ancora maturare del tutto. 
17 mln di euro:costo sostenibile tutto sommato per uno che agli europei è sembrato a tratti devastante.
L'impatto con la Premier è però un'incognita anche per lui???

34.CARLOS CUELLAR:10 mln di euro versati nelle case dei Rangers per questo centrale difensivo che si impose all'attenzione generale in quella fantastica campagna europea dell'Osasuna di due stagioni fa.
Coppia centrale con Curtis Davies o Martin Laursen in attesa dell'infortunato Wilfried Bouma.
Giocatore sicuro, sobrio e di rendimento.
O'Neill non se ne pentirà.

35.NADIR BELHADJ:nazionale algerino nato e cresciuto in francia,si mise in mostra nel Sedan e le prime volte che lo vidi mi sembrò un fenomeno.
Tecnica allo stato puro,colpi di gran classe,velocità,cambi di passo,finte e doppie finte,paso doble.Un repertorio che più che da terzino sembrerebbe da fantasista o da ala pura stile Chris Waddle,tanto per intenderci.
Sottovalutato da sempre:finisce al Lione ma non trova troppo spazio e va subito via in prestito di nuovo al Sedan,che poi lo cede al Lens,da dove prende di nuovo la strada del prestito verso Fratton Park.
Adesso lo vogliono un pò tutti...!

36.DJIBRIL CISSE':altro giocatore che non ha mai trovato pace,tra prestiti ed infortuni.
Un talento che non ha ancora espresso il meglio del proprio repertorio.
Se gli acciacchi lo lasceranno respirare sarà la rivelazione del Sunderland e,tra i giocatori facenti parte di compagini della seconda metà della classifica,può spopolare.
Ai tempi dell'Auxerre era un uragano...!

37.SEYDOU KEITA:centrocampista centrale di fosforo,muscoli e piede da "vip".
Arrivato nel "Can Barca" per soli 14 mln di euro,un affare per Guardiola ed il suo Staff.
Grande nel Lens,immenso nella stagione trascorsa al Siviglia,citato da me solo al 37esimo posto per pura casualità,è uno dei primi 15 "colpi" di mercato dell'estate.
Il Mali con lui, Diarra e Sissoko ha un reparto "bomba".

38.EVER BANEGA:abbastanza sorprendente il prestito del giovane "volante" argentino che a 20 anni è già in possesso di diversi "diplomi" e titoli.
Un giocatore dal futuro radioso che i "Che" hanno strappato ad una nutrita concorrenza e che hanno inspiegabilmente ceduto in prestito per un anno ai rivali dell'Atletico.

39.MEHMET(MARCO) AURELIO:turco di Rio, è arrivato in Andalusia in qualità di "free agent".
A 30 anni è una sicurezza per il Betis e per la sua nazionale adottiva.
Un campionato europeo da padrone del centrocampo è la conferma che lo stampo brasiliano non tradisce quasi mai.

40.EL HADJI DIOUF:sarà il gemello di Cissé nell'attacco del Sunderland,Jones permettendo.
3 piccoli milioni di euro che possono sembrare anche tanti per un piantagrane e incostante protagonista delle ultime annate di Premier.
Staremo a vedere...il talento c'è!

41.JOHANN GOURCUFF:annata al Milan poco produttiva chiuso da un Kakà strepitoso.
Prestato al Bordeaux sta inanellando prove superlative,trovando anche un posto da titolare nella nazionale maggiore.
Ancelotti se lo riporterà a casa,altrimenti è un delitto.

42.GUILLAUME HOARAU:i parigini cercavano una prima punta forte atleticamente,incisiva,mobile e tecnica?Eccola trovata,direttamente dall'isola di Reunion.
Farà parlare di sè parecchio in questa stagione...

43.FERNANDO MEIRA:il Galatasaray cercava concretezza ed esperienza.
Ecco arrivare dallo Stoccarda il portoghese.
Difensore centrale,all'occorrenza mediano di altri tempi;è uno che quando c'è da menare duro e riscaldare la contesa lo trovi sempre pronto.
Nazionale di vecchia data, in Turchia trova l'ambiente ideale per i suoi istinti lottatori.

44.DANIEL GUIZA: andrebbe citato almeno per i quasi 18 mln di euro investiti da Aragonès.
Un lottatore d'area di rigore con discreta tecnica(ma nulla più...),ha vissuto il momento di gloria la passata stagione a Maiorca.
Annata che lo ha proiettato nella rosa delle "Furie rosse"rendendolo protagonista nella cavalcata vincente delle stesse.
Instint Killer in area di rigore,si spera che i ricchi padroni del Fenerbahce non abbiano da pentirsene.

45.ANDREW JOHNSON:13,5 mln di euro per questo giocatore dalla "pelata" inconfondibile.
Rapido,scaltro, con fiuto del gol,ha dato una grossa mano all'Everton per due stagioni.
Icona del Palace,diventerà fondamentale per Hodgson nella ricerca della salvezza.

46.JOFFRE GUERRON:ha fatto ammattire tutto il Sudamerica con la sua velocità e cambio di passo.
Chiedere agli smaliziati difensori brasiliani del Fluminense nell'ultima finale di Libertadores.
Costato una sciocchezza(4 mln di euro),dovrà cimentarsi nel duro torneo iberico e sfondare nel Getafe delle meraviglie.

47.MATEJA KEZMAN:ripescato al grande calcio dopo la buia parentesi al Fenerbahce che ne ha forzato il prestito al PSG,ha tutte le qualità per reimpostarsi attaccante di razza a Parigi. 
E se la "ville Lumiere" val bene una messa,anche per il serbo val bene una...scommessa...!

48.JONNHY HEITINGA:colpo estivo dei "Colchoneros",pagato 10 mln di euro,dovrà registrare la ballerina difesa del messicano Aguirre e chiudere le imposte dagli spifferi.
La domanda è però sempre la stessa:sarà maturato come nell'ultima stagione negli aiacidi o è il solito Heitinga incostante di sempre?

49.ACHILLE EMANA:che coppia con Mehmet Aurelio!
Muscoli e tocco non gli fanno difetto e la lunga esperienza a Tolosa lo ha completato.
A 26 anni è una sicurezza e l'investimento effettuato da Ruiz de Lopera(5,5 mln di euro) rappresenta una diga a riparo delle mareggiate della Liga.

50.LOUIS SAHA:allo United non c'era più posto,Moyes lo ha accolto a braccia aperte.
Forse l'ultima grande sfida della sua carriera per un francese buono per tutte le stagioni.
Yakubu potrà rifiatare con calma,c'è chi gli copre le spalle.


E' chiaro che questa lista può essere allargata con altri nomi di un certo spessore che hanno movimentato l'estate.Ecco qui di seguito una breve e disordinata carrellata di calciatori che porterebbero la lista a 100 nomi :

PAULO ASSUNCAO,UJFALUSI,VUKOJEVIC,MARCELO MORENO,PETRIC,ZIDAN,BASA,EDMILSON,MONZON,
KEWELL,PAREJO,PUYGRENIER,IBAGAZA,
ALEX SILVA,OLEGUER,FARFAN,BOULAHROUZ,
DUDU CEARENSE,DIOGO,CRISTIAN RODRIGUEZ,
SULEIMANI,MANCO,SAPUNARU,
NENE',ADURIZ,HULK,KLASNIC,BEHRAMI,
COUSIN,GEOVANNI,GERA,DE LA RED,
MALBRANQUE,FABIO ROCHEMBACK,CHIMBONDA,
SMOLAREK,ROBINSON,BARZAGLI,PETIT,
ASAMOAH,ZACCARDO,SIMIC,OMAR BRAVO,PIATTI,
SQUILLACI,NELSON,FERNANDO NAVARRO,KOLLER...ETC...!



venerdì 7 novembre 2008

INTEGRAZIONE DELL'ARTICOLO PRECEDENTE!

Ecco le ultime vessazioni subite dalle squadre italiane in ordine di tempo(giovedì,06 novembre 2008):


Spartak-Udinese:gol di Quagliarella irregolare,causa tocco di mano;rigore molto dubbio.
Fonte:calcio russo dell'amico Kerzhakov 91.


Milan-Sporting Braga:rigore non assegnato agli "arsenalistas" su aggancio di caviglia da parte di Emerson nel secondo tempo;rimessa laterale da cui è nato il gol girata dall'arbitro.
Fonte:me medesimo.

giovedì 6 novembre 2008

JU...VINK!





Questo non ha nessun'intenzione di essere un articolo polemico,nè anti qualcosa o qualcuno,ma vuole solo porre l'attenzione su una questione che una volta per tutte mi sento di dover far presente per cercare di sfatare alcune dicerie.
La stampa e le tv sportive italiane di solito(non sempre per fortuna)sono: non libere,faziose, scorrette e con le mani legate perchè spesso compiacenti verso gli idoli dei rispettivi lettori o ascoltatori.
Amiche dei dirigenti e allenatori, o per tema di ritorsioni varie deformano spesso e volentieri la verità di ciò che succede sul terreno di gioco quando si tratta di competizioni internazionali, facendo passare le varie nazionali italiane e le squadre di club,insomma tutto il movimento del "bel paese"impegnato contro squadre rispettive di fuori confine,come sottoposto ad una forma di vessazione continuativa da parte degli organismi continentali e mondiali.
Si sente spesso sostenere la tesi del complotto internazionale e del mancato potere o peso politico della federazione dello "stivale".
L'aggancio con la gara di stasera(Real-Juve) è perfetto e mi ha spinto a scrivere due righe.
Premesso che la vittoria juventina è insindacabile dal punto di vista della penibile prestazione offerta dal Real,autore sì di 5 occasioni da gol contro le sole due tramutate in rete da Del Piero,ma insufficiente sotto tutti i punti di vista.
In primis l'atteggiamento complessivo e la passività totale mostrata(in questo il primo gol offerto gentilmente da un inguardabile Guti,che dopo aver perso la palla passeggia candidamente invece di contrastare l'avversario a pochi metri,è esplicativo della situazione),condita anche da due errori di uno dei portieri più forti al mondo,Casillas,che prima non arriva sulla palla nell'allungarsi sul tiro a giro dello juventino, poi nell'occassione del secondo gol piazza una barriera comica favorendo la scelta dell'angolo ove porre la palla da parte di Del Piero.
Si deve però giudicare la gara caratterizzando l'indecorosa prestazione dell'olandese Vink, che forse frenato da precedenti polemiche per la direzione di Arsenal-Liverpool nei quarti dello scorso anno di champions,decide di lavarsi la coscienza di arbitro "orange" chiamato ad arbitrare un Real a forte tinte arancioni(5 esponenti nella rosa), evitando di concedere quattro solari calci di rigore alle merengues,e per di più in un feudo ove in passato il Real esercitava un'influenza opposta,beneficiando spesso di vantaggi derivanti dal giocare in casa.
La mano alzata di Tiago ad intercettare una palla colpita di testa nel primo tempo,l'inopinata,violenta ed inutile spinta di Chiellini ad inizio secondo tempo su V.Nistelrooy,l'affossamento di Raul ad opera di Legrottaglie qualche minuto dopo e,sullo 0-2,un altro fallo di mano nell'area juventina che stoppa una palla
diretta in rete, evidenziano che ,tenuta da parte la scellerata ed abulica prova offerta dagli uomini di Schuster,il Real è stato oggettivamente (e Cerqueti lo ha onestamente ammesso:uno dei pochi non allineati al sistema...) e pesantemente penalizzato dalla direzione arbitrale.
Il risultato,ribadisco a chiare lettere,non fa una grinza per ciò che concerne tutto il resto,ma dal punto di vista arbitrale è stata una serata che conferma,se mai ce ne fosse necessità,che le squadre italiane non sono...continuamente vessate...,
come da più parti si tende a voler far credere!
Ovrebo è il cognome di un signore norvegese che ha avuto la cattiva idea di non concedere un gol valido a Toni nel match contro la Romania all'ultimo europeo.
Il giorno dopo la Uefa lo ha spedito a rinfrescarsi le idee tra i fiordi su gentile pressione della federazione italiana capeggiata da Abete e vessata come sempre.
In tantissimi anni che seguo questo sport non ricordo una simile umiliazione pubblica inferta ad un fischietto,con tanto di pubblica e generale soddisfazione di quasi tutti i media italici per il rispetto ottenuto dal..."Don Calcio Italiano"!.
L'Italia calcistica fu vessata anche qualche giorno dopo nei quarti,quando alla Spagna non furono assegnati due calci di rigore o come agli ultimi mondiali, quando contro l'Australia negli ottavi e al minuto 91°, il funambolo spagnolo Medina Cantalejo assegnò un rigore fasullo per un inesistente fallo di Lucas Neill su Grosso.
Oppressa come quando lo stesso Cantalejo(toh,chi si rivede,una vecchia conoscenza...),in qualità di quarto uomo segnalò la testata di Zidane a Materazzi nella finale,dopo che nella stessa non fu però visto un chiaro fallo da rigore di Zambrotta su Malouda nel secondo tempo della stessa.
Una federazione umiliata e senza peso politico come recentemente a Cipro quando Barzagli commise un chiaro fallo da massima punizione nel primo tempo della gara poi terminata 1-2 grazie all'exploit di Di Natale(e di Buffon) o come in tantissime altre prestazioni delle nazionali e che si perdono nella notte dei tempi(ricordiamo tra tutte la vile gomitata di Tassotti inferta a Luis Enrique nel famigerato quarto dei mondiali del '94 contro la Spagna) o nelle tante circostanze delle coppe europee nelle quali come stasera a Madrid o ieri a Famagosta(gol di Materazzi con spinta annessa),il movimento calcistico italiano ha subito indicibili angherie.
Sto citando solo gli ultimi due matches di coppe europee in ordine cronologico nei quali si sono manifestati questi massonici tentativi di affossamento del calcio italiano,...un calcio inviso a tutta Europa...
Marca,il giornale sportivo più importante di Spagna(uno fazioso,beninteso,non l'Equipe!)ha avuto il buon gusto di non menzionare nemmeno uno degli episodi da me(e da Cerqueti)sottolineati nell'odierna serata;neanche lo staff del Real ha fatto riferimento a ciò.
Altre testate estere hanno spesso un atteggiamento superiore a queste che potremmo chiamare vicissitudini,inserendole nella casella "eventi spiacevoli,ma possibili in una gara",ed evitando di cadere nella malattia che affligge tutto il movimento pallonaro italico:...IL VITTIMISMO CONDITO DA MANIE DI PERSECUZIONE INTERNAZIONALE!
Gli errori arbitrali(non premeditati a livello europeo e mondiale)ci sono per tutti e vanno segnalati,si possono e debbono commentare,a volte toccano più una squadra rispetto ad un'altra,la penalizzano anche gravemente ed in più occasioni,ma mai devono divenire il prestesto per creare una sorta di caccia alle streghe modificando e falsando verità a piacere e fornendo una comunicazione soggettiva,parziale,omissiva e non incline ai parametri di un movimento che si ritiene uno dei traini dell'Europa e conseguentemente non certo di secondo piano(neanche nella stanza dei bottoni tanto declamata a queste latitudini...) .