mercoledì 6 maggio 2009

PARK...DEI 
DIVERTIMENTI!

United in scioltezza in finale in una gara..."nata morta"...!


Rooney, Evra e Rio Ferdinand festeggiano la seconda finale consecutiva di Coppa Campioni.




Ferguson si può fregare le mani! Dopo i tre trofei già incamerati (Community Shield, Coppa del mondo per club e Coppa di Lega inglese) e la Premier ad un soffio, ieri sera ha potuto constatare con quanta irrisorietà la sua corazzata abbia spazzato via un avversario che all'atto del sorteggio si paventava fortemente agguerrito e che prima di questa gara di ritorno aveva accumulato enormi energie nel tentativo di sprigionarle tutte in questa serata che sarebbe dovuta diventare epica per i tifosi Gunners.
Invece: nulla di tutto ciò! A dire il vero i primi minuti di gara sembravano voler indicare una certa predisposizione da parte dei giocatori di Wenger all' attacco massiccio ed alla pressione costante tanto che i mancuniani non riuscivano ad imbastire alcunché. Ma il tutto durava solo lo spazio di 420 secondi di gara, perché al primo affondo del 4-5-1 predisposto dal " Sir ", si verificava il fattaccio.
Palla rasoterra in profondità del verdeoro Anderson per Cr.Ronaldo che girava in mezzo dove il tenero terzino sinistro "Gunners", Gibbs, avrebbe dovuto solamente ripulire l'area scaraventando la palla lontanissima; invece scivolava clamorosamente dando via libera a Park Ji Sung il quale con insolita freddezza bruciava un disperato Almunia siglando un gol decisivo. Ecco: 8 minuti e qualificazione già abbondantemente compromessa, ma la pietra tombale sulla stessa la metteva Ronaldo appena 3 giri di lancette dopo, in collaborazione con un imbarazzante Rosetti. Punizione dai 30 metri letteralmente inventata dall' arbitro e siluro prevedibile del ragazzo di Madeira che "fotografava" vergognosamente un impacciato Almunia, in colpevole ritardo sulla conclusione al fulmicotone. Tutti a casa dunque, e gara formalmente terminata dopo 11 minuti. Non deve essere stato un gran sollievo per chi ha speso copiose sterline per assaporare la magia di una semifinale Champions che da storica quale avrebbe dovuto essere, diventa improvvisamente inutile quanto e non più di un'amichevole estiva sotto l'afa di qualche città cinese o thailandese.
Il Manchester Utd per la verità vorrebbe continuare a divertirsi, ma complice un aggancio mancato di Ronaldo che lo avrebbe proiettato solo soletto davanti ad Almunia, complice un fuorigioco inesistente fischiato allo stesso portoghese e grazie alla resurrezione di Almunia che devia grandiosamente in corner un tiro a giro di Rooney, il primo tempo rimane ancorato sul già soddisfacente 0-2.
L' Arsenal non è prevenuto: Adebayor vaga in attesa del Messia, Nasri è come al solito più fumo che arrosto, Fabregas non tocca un pallone che sia uno, Walcott perde nettamente il duello con Evra e il solo rientrante Van Persie tenta qualche movimento ma troppo solo in un attacco "sahariano" per quanto è deserto di idee e personalità. Il Manchester Utd invece gestisce appieno tutte le fasi: quella offensiva già menzionata e quella di contenimento ed occupazione degli spazi in maniera sontuosa con anche 4 uomini attorno al portatore di palla Gunners.
Il primo tempo si spegne così, in maniera estremamente disarmante per Wenger.
La ripresa riparte con una novità: fuori Gibbs, frastornato ed inadatto a questi palcoscenici, e dentro l'ivoriano Eboué. Ma la prima occasione è sempre Red Devils con un fendente di Ronaldo che solo un Almunia ripresosi dall'infortunio tecnico del primo gol, può deviare in angolo. Troppo Manchester per questo Arsenal, e quindi al 61° ecco un' azione da manuale che porta ad un gol spettacolare. Contropiede del Manchester dopo un angolo dell' Arsenal e palla che da Cr. Ronaldo giunge a Park il quale con appena tre tocchi di palla la smista in profondità per Rooney che a sua volta serve millimetricamente Ronaldo che aveva seguito l'azione da lui partita dalla propria area di rigore per andare a chiudere sotto la traversa. Un gol stratosferico che dimostra l' ampiezza della classe di tutti i giocatori a disposizione di Ferguson. Girandola di cambi, un' altro salvataggio di Almunia su Park J.S. e quindi al 74° l' istrioneria dello scadente (non una novità) Rosetti, uno dei peggiori arbitri del pianeta e quindi giustamente... premiato come miglior arbitro del mondo...!! Uno-due che vede Fabregas solo davanti a Van der Sar, Fletcher alle spalle dello spagnolo interviene pulito sulla palla che infatti cambia completamente direzione. Già ad occhio nudo si nota la regolarità dell' azione ma il fischietto torinese posto a pochi metri dall' accaduto giudica "correttamente" da penalty l'intervento dello scozzese, il quale si merita anche il premio dell' espulsione che lo priverà della finale. Un colpo di teatro (da cabaret direi) che non poteva mancare dopo l'ennesima prestazione fallimentare dell' arbitro (!?!) italiano già autore di altre nefandezze nel corso della partita come alcune mancate ammonizioni, alcuni fischi inesistenti, troppe interruzioni, fuorigioco inesistenti fischiati ed evidenti non segnalati e mancato recupero nel primo tempo. Sta di fatto che Van Persie, incaricato della battuta, fa centro e porta l' Arsenal sull' 1-3. Si chiude anche la gara anche se prima vi è da registrare un'altro tiro libero mortifero di Ronaldo appena sopra la traversa. Manchester United meritatamente in finale dopo una severa punizione inflitta nei primi minuti a dei Gunners che all'andata erano stati graziati più volte dalle imprecisioni di Tevez e compagni. Due gol immediati che per la legge del contrappasso hanno fatto il paio con le numerose mancanze sotto porta che avevano favorito lo score striminzito portato a casa da Wenger ad Old Trafford. Un Wenger che dovrà riflettere molto sulle scelte effettuate e sulla rosa a disposizione. In particolare su alcuni ricambi che depauperano di molto il livello tecnico della squadra in assenza dei titolari. E se il centrocampo e l'attacco (con il recupero del "desaparecido" Rosicky, la definitiva guarigione dell' infortunato a singhiozzo Eduardo e la possibilità di usufruire dei servigi di  "Mago" Arshavin) danno ampi margini di garanzia, la difesa andrebbe abbondantemente rivista in alcuni suoi uomini...!

 

PAGELLE

ARSENAL:

ALMUNIA: 5,5. Prende un gol da molto lontano su cui avrebbe dovuto fare di più e che condanna definitivamente le già poche chanches dei Gunners; salva i suoi dalla goleada con almeno due interventi prodigiosi che lo avvicinano alla sufficienza.
SAGNA: 6. Patisce meno degli altri anche se pure dalla sua parte si fa festa...
K. TOURE': 6. Tiene stretta la difesa quanto può, ma anche lui soffre moralmente l'uno-due mancuniano.
DJOUROU: 5. Indeciso e morbido con avversari di quel calibro.
GIBBS: 3,5.  Davvero pessimo il suo impatto sulla gara. Sbaglia clamorosamente il rinvio che condanna già dopo 8 minuti l'Arsenal all'eliminazione, poi continua nella galleria degli orrori finché Wenger sconfessa la sua scelta lasciandolo sotto la doccia per la ripresa ( forse anche a protezione del ragazzino...).
FABREGAS: 3. Prestazione terribile, nel primo tempo non tocca un pallone uno.
SONG BILONG: 4. Ci capisce poco anche lui ma c'è più del compagno di reparto.
WALCOTT: 3. Chi l' ha visto?? Investito dalla furia di Evra...!
NASRI: 3. Giocatore estremamente sopravvalutato fa solo confusione oltre ad avere il dono del calcetto sulle caviglie degli avversari sempre pronto all'uso. Quello di Marsiglia era un'altra cosa.
VAN PERSIE: 6. Ha un grandissimo e smisurato talento ma il rientro dall'infortunio e la pochezza di tutti i compagni di reparto lo limitano. Trasforma il penalty e si segnala per qualche bella giocata personale compreso uno spunto che vede il suo tiro respinto da Van der Sar. Troppo solo...nel deserto...!
ADEBAYOR: 3. Questo Adebayor è meglio che lo spediscano al Milan. Con tanti saluti e un buon gruzzolo di sterline nelle tasche. Suo fratello, quello vero, è un gran calciatore ma ha deciso di preservare gli sforzi e mandare in campo il "gemello", quello scadente.

I cambi dell 'Arsenal: Vela, Ebouè e Bendtner non fanno altro che assistere alla recita dei Red Devils anche se il danese sembra pimpante ed in partita.


MANCHESTER UNITED:

VAN DER SAR: S.V. Mai impegnato!
O' SHEA: 6. Compitino di routine, poi quando c'era Nasri di fronte aveva quasi sempre la partita vinta.
FERDINAND: 7,5. Sontuoso come sempre.
VIDIC: 7,5. Sontuoso come sempre e...come sopra.
EVRA: 7,5. Ha ridicolizzato Walcott battendolo sull'arma migliore del giovane Gunners: i cento metri...
PARK JI SUNG: 8. Semplicemente perfetto. Gol di assoluta freddezza (qualità che non sempre possiede), gara magistrale e partecipazione effettiva nello splendido contropiede che ha portato alla terza segnatura.
FLETCHER: 8. da sette e mezzo ma 0,50 in più glielo regaliamo visto il "numero" che ha dovuto subire da Rosetti e che lo priverà della finalissima.
CARRICK: 7,5. Metronomo di classe ed eleganza è sempre al posto giusto al momento giusto e fa girare il centrocampo come un orologio svizzero.
ANDERSON: 7,5. Grande prestazione del brasiliano condita dall'assist per Ronaldo sul primo gol.
ROONEY: 7. Sempre attento, è formidabile nel servizio per Ronaldo sul terzo gol. Cerca di evitare contrasti che lo trascinerebbero fuori dalla finale visto che è in diffida.
CRISTIANO RONALDO: 8,5. due gol strepitosi ed una costante e reale minaccia per la difesa dei Gunners. Si rigiocherà il Pallone d'Oro con Messi.

I cambi dello United: Giggs, Rafael e Berbatov mantengono il risultato vista anche l' ingiusta espulsione di Fletcher anche se il bulgaro sembra sempre un pò troppo incostante e scostante.





 

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